Il gloss per capelli: il segreto delle chiome bionde da passerella
- MaBe
- 22 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Il gloss capillare—conosciuto anche come “hair glaze” o “hair glossing treatment”—è un servizio semi-permanente che apporta pigmenti leggeri e un finish ultra-lucido, elevando istantaneamente l’aspetto dei capelli biondi. Il suo valore aggiunto risiede nella duplice funzione di leggero deposito di pigmento e di trattamento condizionante profondo.

1. Cos’è il Gloss e come si differenzia dal Tonalizzante
– Gloss (Hair Gloss): trattamento semi-permanente (durata 6–8 lavaggi) costituito da ossidanti a basso volume (1.9%–3% di H₂O₂) e pigmenti semitrasparenti che sigillano le cuticole, incrementano la luminosità e offrono un delicato boost di colore.
– Tonalizzante (Toner): formulazione simile ma con una concentrazione maggiore di pigmenti per correggere viraggi marcati. Il toner agisce più intensamente sulla neutralizzazione o sull’aggiunta di riflessi.
Gloss vs. Toner: il gloss è meno “coprente” e più focalizzato sull’effetto shine e conditioning, mentre il toner è studiato per apportare pigmenti diretti a copertura media.
2. Benefici del Gloss sui Capelli Biondi
Brillantezza estrema (High-Shine): il gloss sigilla le cuticole e crea una superficie liscia che riflette la luce uniformemente, donando un finish “wet look” da passerella.
Azione Protettiva: grazie a oli leggeri e agenti condizionanti, il gloss migliora la pettinabilità e riduce il frictional damage durante lo styling.
Ritocco del Colore Senza Aggressività: ideale tra un servizio di decolorazione e l’altro, aiuta a mantenere i riflessi desiderati senza stressare ulteriormente la fibra.
Termine tecnico: spesso definito “cuticle sealing procedure” poiché il gloss contribuisce a sigillare la cuticola esterna, traducendosi in una superficie ultra-reflective e meno porosa.
3. Protocollo di Applicazione Professionale
Pre-Shampoo Bond-Building: applicare un trattamento di bond-building per rinforzare i legami della fibra prima del gloss (10 minuti di posa).
Miscelazione: ratio 1:1–1:2 di gloss puro con sviluppatore a basso volume (1.9%–3%). Alcuni formulati professionali possono includere filler di cheratina (5–10%).
Tempo di posa: generalmente 10–20 minuti, controllando visivamente lo sviluppo del colore tramite luce naturale (Kelvin 5500 K).
Risciacquo e Shampoo delicato: eliminare il prodotto con uno shampoo co-wash (no SLS/SLES) per preservare il deposito di pigmenti e trattenere l’idratazione.
Finish con Leave-In Protettivo: applicare un termoprotettore e un filtro UV per massimizzare lucentezza e protezione dai danni termici.
4. Varianti di Gloss per Biondi
– Gloss Cold Blonde: riflessi perlacei e cenere chiaro.
– Gloss Warm Blonde: riflessi miele/caramello.
– Gloss Pastello: riflessi rosa/peach per un look trend-driven, utilizzando pigmenti a bassa concentrazione.
Attention: sulle basi molto porose, ridurre percentuale di sviluppatore e aumentare il filler di cheratina per evitare un eccessivo deposito di pigmento irregolare.
5. Frequenza di Mantenimento
Il gloss, essendo semi-permanente, dura mediamente 4–6 settimane (circa 8–10 shampoo). Per mantenere costante l’effetto shine e i riflessi, consigliamo un check-up ogni 3–4 settimane, alternando gloss leggero a sessioni di maschera ristrutturante.
Nota di costo: in salone, il servizio gloss varia in base alla lunghezza e al livello di personalizzazione (incluso bond-building e filler).
Conclusioni
Il gloss capillare non è un mero fenomeno estetico, ma un trattamento strategico volto a migliorare la performance della fibra bionda dal punto di vista dello shine, della protezione e della manutenzione del colore. Abbinato a protocolli di bond-building e a home-care mirata (shampoo antigiallo, maschere ricostruttive, protezioni UV), il gloss diventa un’arma vincente per chi desidera una chioma bionda brillante, omogenea e con riflessi da passerella, senza danneggiare ulteriormente la struttura capillare.
Comentários